Signor Direttore,

Circa cinque anni fa, nell’Istituto da Lei diretto, fu inaugurato ed aperto un nuovo padiglione “all’avanguardia” concepito sul progetto della custodia aperta e sorveglianza dinamica, retto e controllato da un sistema o “cervellone” che permetterebbe la video sorveglianza dei reparti detentivi dei locali adiacenti e delle postazioni di transito di tutti gli operatori oltre all’automazione di tutti i cancelli, a partire da quelli delle camere di pernottamento, ai cancelli dei reparti che permettono l’afflusso e deflusso dei detenuti dalle sezioni detentive, ai cancelli di transito del personale di polizia e operatori vari.

Insomma tale automazione in questo padiglione, se non fosse che perennemente va in tilt e necessita di operazioni di ripristino, è alla base di tutto e risulta fondamentale per la sicurezza e  per la gestione quotidiana dei detenuti

Tale disfunzione, oltre a mettere a serio rischio l’ordine e la sicurezza interna, va a ripercuotersi giornalmente sulle già poche unità di Polizia Penitenziaria impegnate ogni giorno aumentando, a dismisura, i carichi di lavoro del Personale che è costretto all’apertura manuale dei cancelli delle camere di pernottamento di quattro reparti oltre all’apertura manuale di tutti quelli di transito.

Per quanto sopra questa O.S. chiede di conoscere se vi è un contratto di assistenza per tali dispositivi e come mai non si riesce ad ottenere un intervento risolutore ed immediato.

Confidando in un suo immediato intervento, si porgono distinti saluti.

Allegati:
Scarica questo file (Prot. 135.pdf)Prot. 135.pdf[ ]146 kB