Abbiamo appreso, per le vie informali, che in questi giorni la Direzione di Parma con Avviso, sta invitando urgentemente, una parte del Personale, a firmare con urgenza l’atto di concessione della stanza in uso esclusivo.
In detto avviso è specificato, altresì, che la Direzione di Parma ha la necessità di procedere al recupero degli oneri arretrati e che ne predisporrà la rateizzazione.
Pur apprezzando lo sforzo della Direzione nel rateizzare detti arretrati, facciamo notare a codesta spettabile Direzione che, con circolare GDAP 0133143-2015 del 15/04/2015 a firma del Direttore Generale delle risorse materiali, dei beni e dei servizi, al paragrafo 2, ha espressamente indicato che nessun onere puo’ essere richiesto per il passato anche in presenza di una “occupazione di fatto” in ossequio ad un principio generale secondo cui la manifestazione della Pubblica Amministrazione non puo’ derivare per implicito o per fatti concludenti ma deve promanare attraverso le rigide forme richieste dalla legge.
Alla luce di quanto sopra non essendoci stato nessun contratto in forma scritta, tutte le concessioni delle camere in caserma, sino alla stipula del contratto, sono da intendersi situazioni di fatto ammesse in gratuità.
Pertanto questa O.S. diffida la Direzione degli Istituti Penali di Parma per qualsiasi pretesa economica per il periodo antecedente alla stipula dell’atto di concessione con gli occupanti.
Inoltre si chiede alla Direzione di Parma di voler notiziare le OO.SS. relativamente agli alloggi collettivi di servizio del numero di personale che ha chiesto l’uso esclusivo degli alloggi, del numero di stanze adibite a spogliatoi e a camere di pernottamento oltre a fornire una copia dell’atto di concessione.
Ci è gradita l’occasione per porgerVi distinti saluti.
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