Oggetto: Delibera di Giunta Regionale Emilia Romagna Prot. n. 1103/2016 dell’11 luglio 2016             

               Modalità di accesso ai servizi ferroviari svolti nell’ambito del territorio regionale 

               dell’Emilia Romagna del personale appartenente alle Forze dell’Ordine.

            Facendo seguito alle  nuove direttive, in vigore dal prossimo 1° dicembre, per l’accesso gratuito ai servizi ferroviari nell’ambito del territorio regionale del personale appartenente alle Forze dell’Ordine duole rappresentare che, tale modalità di accesso al servizio, presenta numerose criticità.

  • Nella delibera di cui all’oggetto è indicato che ogni appartenente alle forze dell’ordine dovrà consegnare  per ogni viaggio, un modulo correttamente compilato e timbrato dal proprio comando.

Non si comprende bene tale ratio visto che il Personale di Polizia Penitenziaria è già in possesso di tesserino di riconoscimento dell’Amministrazione Penitenziaria oltre che di tessera Trenitalia rilasciata dal proprio comando.

Inoltre tale procedura produrrà un aggravio di lavoro oltre che di costi per le varie Direzioni che dovranno rilasciare almeno due attestati giornalieri per dipendente debitamente timbrati;

  • In tale attestato è obbligatorio indicare oltre la tratta di viaggio anche il numero di utenza telefonica del Personale di Polizia Penitenziaria per la rintracciabilità dello stesso.

Facciamo notare che il Personale non è in possesso di telefono di servizio ma di utenza personale pertanto tale procedura oltre ad avere gli estremi della violazione della Privacy del Personale potrebbe arrecare pregiudizio all’incolumità personale dello stesso qualora tali dati venissero nelle mani di malintenzionati

  • Nella stessa delibera è indicato che “Le imprese Ferroviarie si impegnano a garantire, con modalità idonee, la distruzione dei moduli di ammissione al termine del loro utilizzo, evitando ogni forma di diffusione dei dati in essi contenuti”,

Allo stato attuale non è dato sapere quale sarà tale procedura e, a meno che non si obbligherà il personale delle ferrovie a girare con centinaia di attestati per tutta la giornata lavorativa, li ritroveremo in qualche cestino delle varie stazioni ferroviarie.

             A seguito di quanto sopra si chiede, agli organi interessati, di ritornare sulle vecchie procedure della delibera del 2004 che risultava molto piu’ snella e più sicura e che non ha mai dato problemi ne al Personale Ferroviare ne agli appartenenti alle forze dell’ordine ricordando che, se da una parte si consente a quest’ultimi la gratuità del viaggio dall’altro, come indicato nella delibera regionale, tale gratuità garantisce maggiore sicurezza a bordo dei treni, disincentiva le aggressioni al Personale Ferroviario oltre a ridurre il tasso di evasione.

            Al Superiore Ufficio del Prap si chiede di farsi portavoce delle doglianze del Personale.

            Distinti saluti