Le scriventi OO.SS segnalano alle SS.VV. le numerose lamentele avanzate dal Personale di Polizia Penitenziaria che giornalmente presta servizio presso la Casa Circondariale in oggetto dove, nelle ultime settimane, si continuano a registrare continui eventi critici anche di una certa gravità. Presso l’Istituto in questione da un certo periodo di tempo si continua a registrare un serio sovraffollamento, con la presenza di circa 730 detenuti su una capienza regolamentare di circa 492, ed a nulla è
Signor Provveditore,
In riscontro alla Vs. DAPPR21 del 18 u.s. n. 0001761 ci preme evidenziare ancora una volta che l’attuale Addetto al Magazzino vestiario Regionale in data 16/03/2018 aveva partecipato ad interpello per un distacco provvisorio presso il Superiore Ufficio del Prap, riservato esclusivamente al Ruolo Agenti/Assistenti in possesso dell’autorizzazione alla conduzione dei mezzi del Corpo di categoria C e/o D e che, lo stesso, avendo partecipato e superato il corso di formazione
In relazione a quanto in oggetto, ci sono pervenute segnalazioni e preoccupazioni circa una presunta volontà da parte degli operatori sanitari impegnati presso la Casa Circondariale di Bologna, di non effettuare più le previste operazioni di triage in occasione dell’arrivo di detenuti “nuovi giunti” presso la tenda della Protezione civile allestita da circa un anno dinanzi il settore accettazione.
Tutto ciò, per i più maligni, era nell’aria già da tempo poiché nel tempo si è assistito ad una